Il settore fintech è una delle industrie più competitive e dinamiche che possiamo trovare oggi: a causa di big data e analisi dei prodotti è in continua evoluzione. La vera peculiarità di questo compartimento è che i suoi miglioramenti hanno un impatto secondario anche su altri aspetti della nostra vita quotidiana. Tutti i cambiamenti e le innovazioni tecnologiche che si manifestano nel settore IT finiscono poi per trovare applicazione nell’industria fintech.
Tra gli esempi più semplici che possiamo fare è sufficiente osservare come l’intelligenza artificiale oggi sia alla base di diverse applicazioni e di modelli di mercato predittivi. Sfruttando infatti i big data e l’analisi dei prodotti molte aziende fintech emergenti riescono a migliorare i loro servizi personalizzando le offerte al cliente finale. Sicuramente questi aspetti riescono ad avere effetto anche in altri settori come i social media e il marketing in generale, ma l’influenza e le applicazioni che trovano nel mercato fintech non sono trascurabili.
Analisi dei big data: prevedere il comportamento dei clienti per vendere più prodotti fintech
L’obbiettivo delle aziende più moderne è sempre quello di riuscire a prevedere con precisione il comportamento dei propri clienti; infatti, grazie all’analisi dei dati anche il settore fintech può creare modelli predittivi efficaci. Riuscire ad avere informazioni come il tasso di utilizzo specifico dei prodotti, la quantità di tempo trascorso e la tipologia di interazione è ormai essenziale per tutte le organizzazioni che vogliono costruire dei sistemi di marketing efficaci.
Un esempio concreto di applicazione dei big data nel campo fintech è lo studio delle priorità dei cittadini durante i periodi di crisi finanziaria, come la recente pandemia. Facendo un’analisi approfondita è stato scoperto che il numero di adulti in possesso di un piano assicurativo per coprire le perdite finanziarie dovute al Covid 19 è aumentato del 50%.
Tuttavia, un’analisi efficace non si limita solamente al passato ma punta agli scenari futuri per predire le tendenze di spesa dei prossimi anni rimanendo al passo con i tempi e anticipando i concorrenti.
I big data per la valutazione dei rischi
Il settore fintech non ha subito particolarmente gli effetti della recente pandemia, anzi l’adozione di soluzioni in questo campo è aumentata fino a raggiungere 72% grazie al periodo di Covid 19. Ciò nonostante, sarebbe sbagliato sentirsi totalmente immuni dal rischio di mercato. Per questo motivo è possibile, tramite l’analisi dei big data, effettuare una valutazione del rischio accurata. Utilizzando i dati ottenuti dalle app mobili, dai servizi online e da altri prodotti è possibile:
- anticipare l’evoluzione delle minacce alla sicurezza informatica, sempre più diffuse ai giorni nostri;
- scoprire eventuali nuovi competitor o idee rivoluzionarie nel settore;
- riuscire a predire le preferenze future dei propri clienti.
Compiere analisi periodiche approfondite è l’unico modo per le aziende fintech di riuscire a rispondere facilmente a cambiamenti e mutazioni di settore.

Maggiore flessibilità per le aziende fintech
Da sempre più anni ormai si parla di automazione, ovvero delle pratiche che, sfruttando le nuove tecnologie come gli algoritmi di apprendimento, permettono alle aziende di godere una maggiore flessibilità. Questi strumenti infatti analizzano il modo in cui gli utenti utilizzano prodotti e servizi fintech, come impiegano il loro tempo sulle applicazioni e come spendono denaro sulle piattaforme. In questo modo, le aziende potranno adattarsi rapidamente alle condizioni del mercato, assecondando le preferenze dei clienti.
Un esempio tipico dei giorni nostri è la nuova tendenza a lavorare da remoto che ha spinto molte aziende a dotarsi di software e strumenti per le buste paga più funzionali. Chi è riuscito a implementare e mettere in commercio queste soluzioni agili ha saputo sicuramente trarre vantaggio e guadagnare profitto.
Tutto ciò è reso possibile da una costante analisi dei big data fatta con l’obiettivo di prevedere i cambiamenti del mercato di riferimento e adottare soluzioni flessibili in breve tempo. Rispetto a prima, quando una risposta efficace necessitava di anni per essere adottata, oggi sono sufficienti poche settimane o qualche mese al massimo.
L’analisi dei prodotti per anticipare i clienti
Il più grande beneficio di una costante analisi dei prodotti e dei big data è quello di aiutare le aziende del settore fintech ad anticipare le preferenze dei clienti evitando di essere colta alla sprovvista. Ad esempio, il 43% dei titolari di piccole imprese oggi si affida a dei servizi bancari online. Ciò significa che se riuscirai a tracciare e analizzare le tendenze del mercato potrai anche fornire servizi più solidi o avanzati, investendo maggiori risorse negli strumenti che effettivamente utilizzano i tuoi clienti.
L’altro grande vantaggio è rappresentato dalla possibilità di implementare le soluzioni individuate prima in mercati completamente nuovi come quelli dei Paesi in via di sviluppo. In questi contesti, infatti, le startup fintech possono concentrare i loro sforzi su applicazioni innovative in grado di fornire prodotti e servizi su misura per la zona di destinazione prima ancora che questi diventino una necessità reale per i consumatori.
Monetizzare i dati degli utenti
I diritti dei dati di consumatori sono continuamente oggetto di revisione da parte dei legislatori europei. Ciò nonostante, la monetizzazione dei dati tramite la raccolta e la vendita ad altre organizzazioni è ampiamente diffusa in tutti i settori che si affacciano sul mondo online. Il tuo margine di profitto sarà direttamente collegato alle revisioni di legge in base al Paese in cui operi. Per quanto riguarda lo scenario fintech, infatti, tutti gli aspetti che riguardano i dati degli utenti, dalla monetizzazione fino al controllo normativo, saranno parte della rivoluzione dei prossimi anni. Rimanere aggiornato è fondamentale.

Scalabilità dei prodotti fintech
Un fattore vitale per tutte le startup del settore fintech è la scalabilità del proprio sistema all’interno del mercato di riferimento. La gestione dei dati è un elemento importantissimo per qualsiasi processo di automazione mirato a rendere scalabile un business. Ovviamente, riuscire a espandersi e consolidarsi può essere difficile per molte società che tuttavia trarrebbero vantaggio da una grande disponibilità di dati. In questo modo gli organi decisionali potrebbero strutturare una pianificazione per il futuro molto più efficace. Automatizzando infatti il sistema di raccolta e analisi sarà possibile concentrare gli sforzi aziendali sull’aumento della produzione e della soddisfazione dei clienti, veri aspetti centrali di un business.
Queste considerazioni si applicano inoltre anche agli elementi discussi nel paragrafo precedente: mantenere una conformità normativa è essenziale per garantire la scalabilità dei prodotti dell’azienda.
Offrire un servizio personalizzato
Oggi è impensabile riuscire a identificare un prodotto o un servizio misurato sulle esigenze di tutti, ormai è assodato che la personalizzazione migliora la fidelizzazione dei clienti e aumenta i volumi di vendita. Ovviamente questa personalizzazione può seguire attributi differenti in base ai prodotti, dalle caratteristiche demografiche alle abitudini di consumo, ma è essenziale per individuare nicchie e target interessanti. L’analisi dei big data può aiutare a proporre servizi specifici in base all’utenza presa in considerazione. Gli esempi più comuni sono le dashboard personalizzate, i suggerimenti di investimento su misura e i servizi clienti automatizzati da chatbot.
Con il passare del tempo e una continua analisi, le aziende fintech potranno implementare soluzioni più accurate offrendo nuovi standard personalizzati sull’utenza.
La crescita del settore fintech
Ormai è noto che stiamo vivendo la rivoluzione fintech, sia nel mondo Occidentale che nei Paesi in via di sviluppo. È sufficiente pensare che in tutto il Medio Oriente questo settore vanta un tasso di crescita annuale del 30%. Si stima che nei soli emirati arabi uniti, 500 aziende genereranno 2 miliardi di dollari in finanziamenti di capitali di investimento. E le proiezioni nei Paesi limitrofi mostrano tassi di crescita molto simili. Con il tempo, le società fintech capaci di sfruttare appieno l’analisi dei big data e dei prodotti riusciranno offrire servizi ancora più radicati nella quotidianità degli utenti, diventando più efficienti ed efficaci.