Negli ultimi mesi si è parlato molto di ijustin jefferson lsu jersey ohio state jersey OSU Jerseys oregon ducks jersey justin jefferson lsu jersey penn state jersey johnny manziel jersey fsu jersey keyvone lee jersey colleges in new jersey aiyuk jersey custom made football jerseys florida jersey ohio state jersey brock purdy jersey ntelligenza artificiale e di come questa possa influenzare molteplici campi digitali: è arrivato il momento di chiedersi se potrà influire anche sui processi di business intelligence.
Come sempre, quando viene rilasciata una nuova tecnologia il mondo si divide tra sostenitori e detrattori. I primi vedono spalancarsi un mare di opportunità inedite mentre i secondi temono spesso una ricaduta e un impatto sociale negativo.
Probabilmente la verità si trova nel mezzo, ma è importante per imprenditori e analisti comprendere i risvolti che l’applicazione della IA potrebbe generare in un contesto di BI.
Consideriamo ad esempio che l’intelligenza artificiale è in grado di leggere e comprendere testi scritti, identificare e classificare immagini e foto, riconoscere i tratti del viso e gli oggetti. Come si può pensare che il settore della business intelligence non sarà profondamente mutato?
La capacità di calcolo di un sistema di IA può dare vita a modelli probabilistici e a previsioni estremamente accurate che potranno colmare eventuali vuoti e andare a semplificare ulteriormente la visualizzazione dei dati, rendendo la business intelligence un’attività alla portata di tutti.
Ma procediamo con ordine, e scopriamo subito come la business intelligence potrà beneficiare dei nuovi sistemi di intelligenza artificiale.
Introduzione all’Intelligenza Artificiale
Dalla presentazione di GPT-3 in poi, l’intelligenza artificiale è ormai entrata nella mente di tutti i lavoratori che svolgono ogni giorno task al computer. Si tratta di algoritmi e software in grado di rispondere a domande, elaborare testi e dati, ma con la giusta attenzione da parte di un buon programmatore possono essere integrati a pieno titolo nei processi operativi di ogni azienda.
Forse è ancora un po’ presto per individuare i campi in cui l’intelligenza artificiale può già essere un valido supporto; tuttavia, stanno arrivando grandi investimenti nel suo sviluppo, al punto che anche Microsoft ha deciso di includerla in Azure.
Oggi l’IA svolge un ruolo importante nell’elaborazione dei dati, nell’analisi di grandi volumi di informazioni e nella creazione di modelli predittivi. Per utilizzare al meglio le tecnologie basate sull’indigenza artificiale, è importante che le aziende comprendano come queste possano influenzare il processo decisionale e l’efficienza operativa, così da includerle all’interno del proprio pacchetto di business intelligence.
Come l’IA può influenzare la Business Intelligence
L’IA può introdurre una serie di benefici, quali l’automazione di alcune attività di raccolta di dati, l’analisi di grandi volumi di informazioni e la creazione di previsioni più accurate. Lo scopo ultimo è quello di fornire una più approfondita e precisa consapevolezza dei dati aziendali in modo da guidare decisioni più informate.
Allo stesso tempo, l’introduzione di IA nell’ecosistema di Business Intelligence comporta anche alcuni rischi. L’utilizzo di algoritmi di IA può portare a modelli obsoleti e non adatti, sottoutilizzando le informazioni disponibili e non riuscendo a cogliere le tendenze più sottili. Anche la privacy dei dati può essere compromessa e l’accuratezza di tali algoritmi può essere difficile da verificare al di fuori delle persone che li hanno creati.
Perché, è bene ricordarlo, i più noti sistemi di intelligenza artificiale attualmente faticano ad avere accesso alle informazioni presenti su internet. Al contrario, i software di business intelligence hanno il grande vantaggio di poter mostrare i dati in tempo reale. Per questo motivo, l’unione di queste due discipline può certamente dare vita a grandi innovazioni.
Sfide dell’utilizzo dell’IA nella BI
La principale sfida nell’applicazione dell’intelligenza artificiale ai normali software di BI risiede nella codifica e nell’interfaccia di connessione. Poiché i sistemi di intelligenza artificiale sono altamente complessi, è necessario personale altamente qualificato per applicarli.
Inoltre, è importante che gli analisti possano comprendere le conclusioni degli algoritmi di apprendimento automatico, essendo consapevoli di possibili bias ed errori nel processo. Per garantire la qualità dei risultati, è necessario un approccio multicanale che preveda la supervisione degli analisti sui processi di apprendimento automatico.
Vantaggi dell’utilizzo dell’IA nella BI
L’intelligenza artificiale può offrire numerosi vantaggi nella BI, come una maggiore precisione e velocità nell’elaborazione dei dati. Aiuterà gli imprenditori a prendere decisioni più informate, sulla base dei dati raccolti e dei modelli predittivi elaborati.
Inoltre, l’intelligenza artificiale può ottimizzare e automatizzare le operazioni di base, come la creazione di report e la visualizzazione dei dati, risparmiando tempo e risorse. Infine, l’AI può fornire analisi più approfondite, identificando correlazioni e tendenze che potrebbero sfuggire agli utenti umani.
Prendere decisioni più informate
L’intelligenza artificiale (IA) ha portato una serie di cambiamenti, sia in termini di applicazioni che di opportunità, è ora giunto il momento di chiedersi se l’IA può influenzare anche il processo decisionale aziendale.
La risposta è dipende.
Sicuramente può aiutare le aziende a tracciare e analizzare dati più velocemente, prendendo decisioni basate su prove scientifiche piuttosto che su opinioni umane, ma questo già lo fa la BI.
L’IA può fornire una comprensione predittiva più accurata dei trend di mercato, aiutando le aziende a prendere decisioni di investimento più intelligenti, ma anche questo già è fatto dalla BI.
Una cosa che invece la business intelligence fatica a fare è analizzare la reputazione dei clienti e valutare la redditività, in quanto spesso si ottiene osservando dati qualitativi. L’intelligenza artificiale ha proprio la capacità di simulare linguaggio umano e perciò in grado di assolvere a questo compito.
Insomma, non c’è alcun dubbio che l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata per aver un maggior quadro d’insieme che, unito alla potenza di calcolo tipica dei software di business intelligence, offrirà ulteriori opportunità a manager e imprenditori.
Identificare nuove opportunità di business
L’intelligenza artificiale è una tecnologia emergente che promette di cambiare radicalmente l’industria. Il suo utilizzo per identificare nuove opportunità di business può aiutare le aziende a trovare nuovi mercati, prodotti e servizi, nonché modelli di business scalabili, sostenibili e redditizi.
Può aiutare a ottenere una maggiore visibilità sui mercati, individuare potenziali clienti e influencer, esplorare nuove tendenze e capire come i clienti stanno reagendo ai prodotti e ai servizi. Inoltre, l’AI può essere utilizzata per analizzare le prestazioni dei prodotti esistenti, nonché per misurare la soddisfazione del cliente.
Ad esempio, esplorando i vari software di intelligenza artificiale disponibili oggi è possibile inserire dei prompt per ottenere una buyer persona, ovvero un modello ipotetico di un tuo potenziale cliente. È possibile chiedere i volumi di ricerca su Google. È possibile anche ottenere informazioni più o meno dettagliate riguardo alla USP dei competitor.
Tuttavia, è importante ricordare che l’intelligenza artificiale non è una soluzione magica, ma deve essere utilizzata con cautela per ottenere il massimo vantaggio. Pertanto, è importante consultare un esperto di AI prima di iniziare a sfruttare le sue potenzialità.
Ridurre i costi di BI
L’utilizzo dell’intelligenza artificiale in ambito di Business Intelligence può aiutare a ridurre i costi di implementazione, consentendo di ottenere informazioni più accurate in tempi brevi. I sistemi di BI basati sull’IA forniscono una piattaforma flessibile per l’analisi dei dati in tempo reale, consentendo di prendere decisioni più rapide ed efficaci.
Inoltre, l’utilizzo di sistemi di BI basati sull’IA riduce notevolmente i costi associati alla preparazione manuale dei dati, offrendo un modo più efficiente e più preciso per ottenere informazioni rispetto alla tradizionale analisi statistica. Infine, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale può contribuire a ridurre al minimo l’errore umano, fornendo un modo più affidabile e accurato per prendere decisioni.
Come se non bastasse, l’intelligenza artificiale è in grado di offrire competenze di base senza alcuno sforzo. È possibile richiedere ai software di generare codici HTML, JavaScript e molto altro, inserendo come input una descrizione dell’output desiderato. Ciò permetterà di implementare funzioni sempre nuove nel proprio sistema di business intelligence nonostante la scarsa preparazione specifica degli utenti.
Come l’IA può aiutare a migliorare la qualità dei dati
L’intelligenza artificiale (IA) può aiutare a migliorare la qualità dei dati in vari modi. Uno dei più importanti è l’utilizzo di algoritmi che consentono di rilevare informazioni mancanti o errate nei dati. Possono inoltre essere utilizzati per identificare le tendenze e le correlazioni tra dati che non sarebbero evidenti a un esame umano. Inoltre, una volta identificati i dati mancanti, le tecnologie di apprendimento automatico possono essere utilizzate per riempire i buchi e fornire una rappresentazione accurata della situazione.
Un primo vantaggio che già oggi possiamo rintracciare è la capacità di organizzare i dati in modo ordinato: inserendo prompt adeguati è possibile ottenere tabelle e grafici a partire dall’inserimento di dati sparsi.
L’utilizzo dell’IA nella business intelligence può quindi aiutare le aziende a prendere decisioni migliori e più informate, grazie alla maggiore accuratezza e affidabilità dei dati.
Conclusione
In conclusione, l’Intelligenza artificiale offre grandi opportunità in termini di analisi dei dati e di processi di business intelligence.
Tuttavia, nel prendere una decisione circa l’adozione della tecnologia, è importante tenere presente che anche con l’IA esistono alcuni rischi. Pertanto, è essenziale procedere con cautela quando si tratta di decidere se e in che modo l’IA deve essere implementata.
Allo stesso tempo, è importante essere consapevoli delle potenzialità che offrono queste tecnologie e approfittarne per migliorare i processi di business intelligence, raggiungendo nuovi livelli di efficienza e di competitività.
